Settembre, 2024

5 minuti di lettura

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Emeric Tchatchoua:
 
"3.PARADIS rappresenta il futuro, e PEUGEOT è sulla stessa lunghezza d’onda"

 

In occasione dell'anteprima europea della PEUGEOT INCEPTION CONCEPT a Parigi, il brand del Leone ha svelato un'innovativa collaborazione con lo stilista Emeric Tchatchoua, fondatore di 3.PARADIS. Combinando innovazione ed eleganza, questo incontro incarna una visione condivisa di un futuro in cui design, creatività e sostenibilità si incontrano.

 

In questa intervista, Emeric Tchatchoua condivide la sua concezione di Allure, il suo approccio unico al design e i valori comuni che legano il suo brand a PEUGEOT. Scopri di più su questa collaborazione e su come il mondo della moda e quello delle auto si influenzano a vicenda. 

PEUGEOT Magazine:

Qual è la sua definizione di Allure e come si manifesta nei suoi progetti?

 

Emeric Tchatchoua: Per me Allure è uno stile di vita, un'eleganza naturale, sia nell'aspetto che nel comportamento. Si esprime nel taglio, nel materiale e nei dettagli dei capi. In 3.PARADIS prestiamo particolare attenzione ai volumi, alle silhouette e ai piccoli dettagli che aggiungono un tocco unico a ogni creazione.

PM:

Come si procura i materiali e come l'hanno ispirata i tessuti utilizzati da PEUGEOT?

 

ET: Mi rifornisco principalmente da fornitori francesi, perché il know-how locale è importante per noi, sia per motivi di qualità che di durata. Ci ispirano anche le texture ricche e i materiali automobilistici, come quelli che ho visto nella 408 presentata durante la Settimana della moda di Parigi, in particolare la pelle liscia. Ho trovato bellissima la finitura delle cuciture. L'ho trovata molto elegante e lussuosa. 

Emeric Tchatchoua:
 
"3.PARADIS rappresenta il futuro, e PEUGEOT è sulla stessa lunghezza d’onda"

 

In occasione dell'anteprima europea della PEUGEOT INCEPTION CONCEPT a Parigi, il brand del Leone ha svelato un'innovativa collaborazione con lo stilista Emeric Tchatchoua, fondatore di 3.PARADIS. Combinando innovazione ed eleganza, questo incontro incarna una visione condivisa di un futuro in cui design, creatività e sostenibilità si incontrano.

 

In questa intervista, Emeric Tchatchoua condivide la sua concezione di Allure, il suo approccio unico al design e i valori comuni che legano il suo brand a PEUGEOT. Scopri di più su questa collaborazione e su come il mondo della moda e quello delle auto si influenzano a vicenda. 

PEUGEOT Magazine:

Qual è la sua definizione di Allure e come si manifesta nei suoi progetti? 

 

Emeric Tchatchoua: Per me Allure è uno stile di vita, un'eleganza naturale, sia nell'aspetto che nel comportamento. Si esprime nel taglio, nel materiale e nei dettagli dei capi. In 3.PARADIS prestiamo particolare attenzione ai volumi, alle silhouette e ai piccoli dettagli che aggiungono un tocco unico a ogni creazione. 

PM:

Come si procura i materiali e come l'hanno ispirata i tessuti utilizzati da PEUGEOT?

 

ET: Mi rifornisco principalmente da fornitori francesi, perché il know-how locale è importante per noi, sia per motivi di qualità che di durata. Ci ispirano anche le texture ricche e i materiali automobilistici, come quelli che ho visto nella 408 presentata durante la Settimana della moda di Parigi, in particolare la pelle liscia. Ho trovato bellissima la finitura delle cuciture. L'ho trovata molto elegante e lussuosa.

PM:

Il mondo delle auto influenza i suoi progetti?

 

ET: Assolutamente sì. Le curve delle automobili spesso ispirano i tagli dei miei abiti. I dettagli che ho osservato nelle auto, come le cuciture o i materiali, influenzano direttamente le mie collezioni, soprattutto i capi in denim o trapuntati. 

PM:

In che modo il suo lavoro nella moda può influenzare l'industria automobilistica?

 

ET: La narrazione è qualcosa che i nostri mondi hanno in comune. La moda, come le automobili, racconta una storia e fa sognare. Le tecnologie che utilizziamo, come la stampa 3D, o l'aspetto grafico degli abiti possono ispirare anche il design degli interni delle automobili.

PM:

Il mondo delle auto influenza i suoi progetti? 

 

ET: Assolutamente sì. Le curve delle automobili spesso ispirano i tagli dei miei abiti. I dettagli che ho osservato nelle auto, come le cuciture o i materiali, influenzano direttamente le mie collezioni, soprattutto i capi in denim o trapuntati.

PM:

In che modo il suo lavoro nella moda può influenzare l'industria automobilistica?

 

ET: La narrazione è qualcosa che i nostri mondi hanno in comune. La moda, come le automobili, racconta una storia e fa sognare. Le tecnologie che utilizziamo, come la stampa 3D, o l'aspetto grafico degli abiti possono ispirare anche il design degli interni delle automobili.

“I nostri valori condivisi, come l'eleganza e l'innovazione, si fondono insieme, il che rende questa collaborazione naturale.”
“I nostri valori condivisi, come l'eleganza e l'innovazione, si fondono insieme, il che rende questa collaborazione naturale.”

PM:

Cosa ti entusiasma di più nella collaborazione con PEUGEOT?

 

ET: Amo l’impegno di PEUGEOT verso la sostenibilità e l’elettrificazione, valori che rispecchiano perfettamente la nostra visione proiettata al futuro. 3.PARADIS è un marchio pensato "per l’oggi e per il domani", e trovo che PEUGEOT condivida questo stesso approccio innovativo. Eleganza e innovazione sono valori che ci accomunano e rendono questa collaborazione un connubio naturale.

 

Inoltre, ho una grande stima per Mathias e il suo modo di lavorare. Condividiamo la stessa domanda di fondo: “come possiamo mettere il design al servizio della società?” Ed è la stessa filosofia che guida anche 3.PARADIS.

PM:

Cosa ti entusiasma di più nella collaborazione con PEUGEOT?

 

ET: Amo l’impegno di PEUGEOT verso la sostenibilità e l’elettrificazione, valori che rispecchiano perfettamente la nostra visione proiettata al futuro. 3.PARADIS è un marchio pensato "per l’oggi e per il domani", e trovo che PEUGEOT condivida questo stesso approccio innovativo. Eleganza e innovazione sono valori che ci accomunano e rendono questa collaborazione un connubio naturale.

 

Inoltre, ho una grande stima per Mathias e il suo modo di lavorare. Condividiamo la stessa domanda di fondo: “come possiamo mettere il design al servizio della società?” Ed è la stessa filosofia che guida anche 3.PARADIS.

PM:

Che consiglio daresti a un giovane designer?

 

ET: Rimani fedele a te stesso e alla tua autenticità. Il tuo design deve raccontare chi sei, perché è la tua unicità a fare la differenza nel tuo lavoro. 

PM:

Come immagini l’evoluzione di 3.PARADIS?

 

ET: 3.PARADIS è molto più di un brand di moda. Vogliamo sperimentare nuovi linguaggi espressivi e offrire un’esperienza completa, sempre restando legati alla moda, la nostra porta d’accesso alla creatività.

PM:

Che consiglio daresti a un giovane designer? 

 

ET: Rimani fedele a te stesso e alla tua autenticità. Il tuo design deve raccontare chi sei, perché è la tua unicità a fare la differenza nel tuo lavoro.

PM:

Come immagini l’evoluzione di 3.PARADIS?

 

ET: 3.PARADIS è molto più di un brand di moda. Vogliamo sperimentare nuovi linguaggi espressivi e offrire un’esperienza completa, sempre restando legati alla moda, la nostra porta d’accesso alla creatività.